La mia esperienza

Arriva il Burger Brioche al Cosenza Kaffè 2.0 ed io ovviamente non mi sono fatto sfuggire l’occasione di provarlo. 

Il Cosenza Kaffè 2.0 è uno storico bar cosentino conosciuto per la sua pasticceria, per l’ottimo gelato nella brioche accompagnato da un buon caffè. Il titolare, Roberto Aiello, è un imprenditore vecchio stampo ma con un occhio sempre al futuro, potremmo considerarlo un “irrequieto” innovatore.

La ricerca di prodotti unici, di qualità da proporre ai clienti e dopo il grande successo della brioche con gelato, nasce l’idea della brioche salata, approvata anche da chef Max Mariola, volto di Gambero Rosso Channel, presente alla degustazione di questo fantastico prodotto, proponendo delle sue creazioni presenti sul menù.

 

Ambiente

Il Cosenza Kaffè si divide in due aree, la prima dedicata completamente al bar/gelateria/caffetteria/pasticceria con arredamenti moderni che puntano al gioco di luci, tutto ben in vista e ordinato, con tavolini, sedie e divanetti dove poter consumare la propria ordinazione. 

L’altra area, modificata più recentemente, ha un ambiente più caldo, accogliente, dove è presente la cocktaileria, con sedie, poltrone, divanetti e tavolini adatti per cenare o gustare un aperitivo.

Qualità cibo

Oltre ai fantastici Burger Brioche realizzati da Max Mariola la sera della prima degustazione, ho organizzato una cena con altri blogger di Cosenza (Cosenza Super Food, Santropè Food e Glinda Izabel) per provare tutti insieme la novità arrivata in città e sopratutto sapere una loro opinione.

La gentilezza del personale è stata davvero deliziosa, ci hanno accompagnato al tavolo e ci hanno spiegato che in base al Burger Brioche che avremmo scelto, loro ci avrebbero consigliato la birra o cocktail da abbinare. Mi Piasce!

La varietà di Burger Brioche non è, per fortuna, vasta, quando trovo 8/9 possibilità di scelta va più che bene, poiché si lavora su prodotti freschi. Noi da blogger abbiamo cercato di scegliere Brioche diverse in modo da assaggiare molte varietà, ovviamente io ho preso il “Calabrese” con burger di manzo da 200 gr. italiano, nduja di Spilinga, cipolla di Tropea IGP caramellata, cacio silano affumicato piastrato e salsa di pomodori secchi calabresi.

I burger brioche sono accompagnati sempre dal contorno di patatine fritte o dippers…mi aspettavo qualcosa di più locale.

 

 

 

 

 

 

Cosa mi è piaciuto di più

La brioche ricorda molto il “Bun” americano, ma qui parliamo di un prodotto fatto con farine italiane, sale integrale, burro anidro italiano unito ad una lunga maturazione, personalmente l’ho trovato eccellente. La qualità della materia prima fa la differenza, se consideriamo i tagli di carne provenienti da una macelleria locale e poi lavorati nel loro laboratorio.

Il bartender fa sicuramente la differenza, saper consigliare cosa bere in base a cosa si è scelto da mangiare è indispensabile per evitare di alterare i sapori, i gusti e sopratutto il gonfiore post cena.

Consigli

Tutto eccellente, c’è davvero poco da dire, però preferirei avere un contorno più caratteristico, non per forza le solite patatine fritte surgelate, ma giocherei anche con verdure oppure con la fantastica patata della Sila IGP. Ma sono sicuro che ci stanno già lavorando sopra!