La mia esperienza

Oggi vi racconto la mia food experience da Daniele Aiello il Pescatore – Pizzeria Ristorante, a Montepaone (CZ), locale storico che si è trasformato nel corso degli anni, da semplice ristorantino di pesce, ad un luogo dove la qualità ed il buon cibo sono di casa.

Il tutto nasce nel 1954, dai nonni di Daniele, pescatori di professione, che costruendo una piccola baracca vendevano e cucinavano il pescato del giorno, semplicemente fenomenale. Ovviamente la struttura si è evoluta, il papà, Saverio Aiello, grande cuoco, da quella spinta in più nella ristorazione di famiglia, fino alla terza generazione, appunto, Daniele che studia il mestiere dell’arte bianca, della panificazione, dei lievitati, con grande passione.

La pizzeria di Daniele Aiello fa parte del gruppo “La Piccola Napoli” del grande Paco Linus, con tanto di targa esposta fuori la porta.

Ambiente

L’ambiente da l’idea della “tavernetta” di mare in fase di ammodernamento. Avendo due sale divise dal bar e dall’area pizzeria, si nota la differenza, diciamo, del “vecchio” stabile con la sala nuova costruita e modificata negli anni. L’occhio cade sui particolari della sala, sulla storia del locale, sui personaggi che sono passati da li ed i diversi riconoscimenti e attestati ricevuti.

Mi piace e credo che ci saranno altri miglioramenti in futuro, unica nota stonata invece, ho notato un frigo, nella sala, brandizzato che non mi piace, secondo me ci stona.

Qualità cibo

Daniele è un grande professionista e ci tiene a mostrarci la qualità che porta in cucina e nel ristorante. Farine Caputo e diversi prodotti di Carbone Conserve sono esposti in bella vista, dalle cucine del ristorante arriva sempre un profumino di cucina “di casa” molto invitante.

Mi accomodo insieme al mio commensale, Alessandro “Santropè Food” ma decidiamo di far organizzare, come sempre, il menù degustazione direttamente a Daniele. Ci piacciono le sorprese.

Già dall’antipasto capiamo che la serata prende una bellissima piega, arrivano in tavola gli Scugnizziell’ , ritagli di impasto di pizza che vengono fritti, quindi tendono a gonfiarsi ed a scrocchiare. Arrivano al tavolo in 3 varietà diverse, i miei preferiti, ovvero, con besciamella al pistacchio homemade, granella di pistacchio e mortadella fritta, poi quelli “freschi” con grana, rucola e pomodorini rossi e gialli di Carbone Conserve, ed infine quelli che ho gradito di meno, con pancetta croccante e cheddar, sapori un po forzati, semplicemente avrei tolto il cheddar e usato qualcosa più territoriale.

Daniele non contento del primo assaggio, decide di sfidare la nostra fame con un crocchettone di patate con il cuore di mozzarella, ricoperto di mortadella, besciamella e granella al pistacchio. Frittura del crocchettone perfetta, poco unto e sapore eccezionale. Super consigliato! (trovate foto e video direttamente sulla mia pagina Instagram e Facebook)

Ammetto di iniziarmi a sentire un po pieno, il fritto vuoi o non vuoi rimane una lotta eterna con l’umanità, ma bisogna assaggiare obbligatoriamente le fantastiche pizze di Daniele.

La mia pizza era la Keep Calm con mozzarella fiordilatte, parmigiana di patate, speck croccante, crema di noci, noci fresche, stracciatella ma per fortuna anche valeriana e rucola che servono le sgrassare. Pizza molto buona, livello di idratazione dell’impasto tipo nuvola, più schiacciavo i bordi e più ritornavano come prima. Il condimento rende la pizza combattiva e pesante, devo dire che la parmigiana di patate non è semplice da mangiare, ma la freschezza della valeriana e della rucola danno quello stacco di sapori che ci lega perfettamente.

La pizza di Alessandro invece era la Yellow con base crema di Pomodorini Gialli Carbone Conserve Vegetali , mozzarella fiordilatte e provola affumicata di Chiaravalle, pomodorini rossi infornati, speck, melanzane a funghetto, burrata di Gioia del Colle e basilico. E cosa possiamo dirvi di questa pizza? Perfetta, eccezionale e molto combattiva, mozzarella, provola e la burrata rendono la pizza decisamente strong. 

Infine, grazie ai diversi messaggi che ricevevo da chi mi segue su Instagram, Daniele ha ben pensato di portarci la sua cheesecake con pistacchio e Nutella accompagnato dallo zucchero filato. A tutti coloro che mi seguono su Instagram e ci hanno consigliato la cheesecake, avevate ragione!

Consigli

Se devo consigliarvi una cena completa, partendo dall’antipasto al dolce, direi di scegliere o gli scugnizziell‘ oppure il crocchettone come antipasto, altrimenti entrambi diventa pesante e difficile mangiare anche la pizza che è il vero punto di forza del locale. Gli scugnizziell’ vi consiglio quelli con mortadella, pistacchio e besciamella al pistacchio per i temerari, altrimenti quelli con pomodoro, rucola e grana se volete qualcosa di fresco.

La pizza è decisamente buona, l’arte di Daniele nello specializzarsi si vede, come la passione che ci mette insieme a tutto lo staff nel voler portare nel menù sempre novità. Purtroppo ancora non ho provato i piatti del ristorante, ma ci sarà sicuramente occasione.

Il consiglio finale è, se decidete di mangiare una pizza “pesante” andate più leggeri con gli antipasti. Per il resto vi auguro buon divertimento e buona goduria.